
Perché la Fumetteria si chiama "Geco"?
Laura Di CarloShare
Mi chiamo Laura, e Fumetteria Geco è molto più di un semplice negozio: è il mio sogno diventato realtà.
Il nome può sembrare curioso, ma ha una storia tutta mia: ho sempre avuto la fobia dei gechi. Da bambina mi paralizzavano dalla paura, e proprio per questo ho scelto di chiamare così il mio negozio — perché niente è più personale, più intimo, di ciò che ci spaventa.
Volevo che questo spazio parlasse di me, della mia storia, e del coraggio che serve per trasformare la paura in qualcosa di bello.
A 25 anni, dopo la laurea triennale e a un passo dalla magistrale, mi sono ammalata gravemente. Sono rimasta quattro mesi a letto, in solitudine, con il mondo che sembrava essersi dimenticato di me.
In quei mesi difficili ho ripensato a tutto: le priorità, i sogni, il tempo che abbiamo e come decidiamo di spenderlo. Ho capito che volevo vivere una vita che mi rendesse felice, e che potesse portare felicità anche agli altri.
Così è nata Fumetteria Geco.
Ho investito tutti i miei risparmi e ho aperto il negozio con pochissima merce. Ogni settimana reinvestivo i guadagni per acquistare nuovi fumetti, giochi e gadget, un passo alla volta. Dopo nove mesi, grazie al sostegno incredibile dei clienti, ho potuto trasferire la fumetteria in uno spazio più grande, più del doppio.
Ma il cuore è rimasto lo stesso: un luogo accogliente, familiare, dove condividere passioni, scoprire storie e sentirsi parte di qualcosa.
Geco è il posto dove i sogni si sfogliano, si leggono e si collezionano.
Questa è la mia storia ed è solo l’inizio, grazie per farne parte!